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Published in: In my mailbox

In my mailbox #13

Eccoci tornati per una nuova puntata di In my mailbox. Si, sono stata assente per un pò, ma devo dire la verità: da quando è entrata in vigore la legge Levi non ho più comprato un libro. E, se posso spendere due parole al riguardo, penso che il paradosso di questa legge sia proprio questo. Probabilmente è stata fatta per aiutare la piccola editoria e le librerie, che rimanevano un pò schiacciate dai grandi sconti proposti dai negozi online. Ma secondo me ha sortito l’effetto contrario, perchè con l’enorme rialzo dei prezzi che i libri hanno avuto negli ultimi anni (ormai credo che il prezzo medio, considerando anche le edizioni economiche, si aggiri intorno ai 15,00 euro), il non poter praticare sconti di un certo livello mette ancora di più in crisi un mercato che già aveva i suoi problemi. Inoltre c’è da dire un’altra cosa: purtroppo è un dato di fatto, internet sta scavalcando il piccolo negoziante. Ma non per questo, ad esempio, si fanno leggi simili per l’elettronica, che sappiamo bene essere decisamente più conveniente online piuttosto che al negozio. E allora mi domando perchè una decisione del genere proprio per i libri. Io credo che ogni lettore che si rispetti provi un certo piacere ad andare in libreria, ed è una cosa che nessuno ci toglierà mai. Quello che ci stanno togliendo è il piacere di leggere, se per farlo siamo costretti a spendere uno stipendio!
Ecco, prima o poi lo dovevo dire, e l’ho detto. Ora passiamo ad argomenti più piacevoli.

 

Questa settimana devo fare un ringraziamento enorme alla Rizzoli Lizard, che mi ha gentilissimamente inviato questa fantastica graphic novel, Habibi, opera seconda di Craig Thompson, già autore del bellissimo “Blankets”. Il volume si presenta in una veste bellissima, molto curata, un vero gioiello di ben 670 pagine!

Titolo: Habibi

Autore: Craig Thompson

Anno: ottobre 2011

Casa Editrice: Rizzoli Lizard

Pagine: 672 in bianco e nero

Isbn: 9788817052276

Prezzo: 35,00

Booklet: link

Sette anni di lavorazione e di febbrile attesa da parte dei lettori; sette anni di ispirazione, di sudata documentazione, di crescita e maturazione; sette anni di gestazione per un’opera ancor più trascinante, commovente, universale dell’indimenticabile Blankets. Ispirato alla cultura, alla calligrafia e alla mitologia islamica. Habibi (letteralmente “mio amato”) è la struggente storia di Dodola, schiava in un mondo di uomini, e di Zam, orfano che nella ragazza – e nelle storie con cui lei lo crescerà – troverà un amore assoluto, viscerale, indispensabile: un sentimento ricambiato, che legherà a doppio filo le vite dei due protagonisti incatenando il lettore dalla prima all’ultima pagina di questo romanzo di sconvolgente bellezza.

 

Ho preso poi il mio primo libro con i “punti piuma” della Casini editore, che si guadagnano facendo acquisti dal loro sito o postando le recensioni dei libri editi da loro. Il libro ha un titolo poco politically correct, tradotto dall’originale “The Blindfold Test”.

Titolo: A cazzo di cane

Autore: Barry Schechter

Anno: 2011

Casa Editrice: Casini

Pagine: 376

Isbn: 9788879051941

Prezzo: 16,90

Negli anni Sessanta Jeffrey Parker ha partecipato a un raduno contro la guerra. Non ha fatto altro che interessarsi all’argomento, ascoltare qualche comizio e poi tornare a casa… ma niente è stato più lo stesso. La breve passione politica di Parker è infatti l’inizio della fine.
Non trova un lavoro decente. Le fidanzate non restano mai con lui. Subisce incredibili episodi di sfortuna nera ed è vittima inconsapevole di eventi semplicemente bizzarri: una volta, per esempio, scompaiono tutte le pagine finali di tutti i libri che ha nella libreria. Scoprirà di essere vittima di un complotto governativo e di essere diventato l’ossessione di un “agente” dell’FBI deciso a non dargli tregua.
In parte thriller, in parte tragedia nazionale, e interamente e dannatamente comico, questo romanzo isterico e irriverente è spassoso anche quando costringe Parker e i lettori a scoprire la verità non solo sul loro Paese, ma anche su loro stessi.

 

 

Sempre rimanendo in tema di Rizzoli Lizard, e quindi di graphic novels, ti segnalo un po’ di uscite fresche di stampa che a me sembrano interessanti. Ad ognuna allego anche il link al booklet, così puoi sfogliare qualche pagina e dare un’occhiata!

 

Tormenti – Furio Scarpelli
Rizzoli Lizard | 128 pagine | 17,00 euro | booklet

La geniale arte del “papà” della commedia all’italiana nel suo capolavoro postumo, insieme romanzo e film “disegnato”.
“La sua opera è stata la medicina che ci ha guarito dal fascismo.” — Paolo Virzì

Inverno del 1937. Il governo democratico spagnolo è sotto l’attacco dell’esercito ribelle del generale Franco. Da tutto il mondo, giovani e meno giovani – tra cui i due protagonisti, Lolli e Mario – si uniscono alle Brigate Internazionali per contrastare gli insorti, a loro volta spalleggiati dal governo italiano e spagnolo. Tormenti, l’ultima opera di Furio Scarpelli, è un’analisi priva di pregiudizi della “gente italica”, un ritratto del nostro Paese narrato non per eventi ma “per umanità”. Un alfabeto dei sentimenti postumo, a opera di un protagonista indiscusso del nostro cinema, presentato al Roma Film Festival, trasformato in un film d’animazione coprodotto da Rai Cinema e con le voci di Alba Rohrwacher, Luca Zingaretti e Valerio Mastandrea.

 

La quarta necessità – Daniele Luttazzi e Massimo Giacon
Rizzoli Lizard | 128 pagine | 17,00 euro | booklet | booktrailer

L’inconfondibile vena satirica di Daniele Luttazzi e l’indiscusso talento di  Massimo Giacon si fondono in una sconvolgente opera a fumetti per un tour de force al vetriolo nella società italiana.

Come può un bambino buono trasformarsi in un mostro sociale? Quale evento, nella sua vita, può rompergli per sempre l’ossatura morale? E che ruolo hanno, in tutto questo, l’indifferenza e il degrado altrui? La quarta necessità attraversa l’intera vicenda umana del protagonista, Walter Farolfi, e la sua progressiva corruzione spirituale, narrando, in toni grotteschi e con uno stile parodistico di alta scuola, quel misto di inevitabilità e di sopraffazione che costituisce buona parte dell’atavica corruzione nazionale. Un romanzo di formazione sui generis, dunque, sullo sfondo di un Paese vivo, esagerato, conturbante, ripreso durante le molte scosse della sua storia recente, dallo scandalo Casati Stampa alla nascita di un capo BR all’oscura ascesa economica e politica di Silvio B.

 

E infine un libro che a me è sembrato carinissimo, che ripercorre la storia dei Peanuts, non solo come striscia, ma come fenomeno mondiale. Questo volume è un vero e proprio memorabilia dedicato ai collezionisti, poichè al suo interno sono presenti moltissimi gadget, come delle stampe da incorniciare, degli adesivi, …

The Peanuts collection – Nat Gertler
Rizzoli Lizard | 64 pagine | 39,00 euro | booklet

Una raccolta di materiali rari – alcuni dei quali inediti – accuratamente selezionati dagli archivi della famiglia di Schulz e del museo a lui intitolato:
The Peanuts Collection è un indimenticabile tuffo nella storia della striscia a fumetti più tenera, più spassosa e più seguita al mondo, e dell’uomo che ha saputo renderla parte essenziale della vita di tutti.

Contenuti:

  • Stampe da incorniciare
  • Opuscoli e adesivi dei Peanuts
  • La ricetta di Snoopy dei biscottini per cani
  • Bozzetti rarissimi
  • Schede dei personaggi
  • E tanto altro…

E tu? Cos’hai trovato nella tua cassetta della posta?

 

3 comments on “In my mailbox #13”

  1. Il primo volume, “Habibi”, sembra davvero bello! 😀 Tra l’altro, vorrei leggere anche “Blankets” da un sacco… devo proprio procurarmi qualcosa di questo autore!

    1. Lo sto leggendo adesso, ho da poco passato la metà. La storia è strana, triste, forse anche un pò distante dal nostro “comune vivere”, ma i disegni, le decorazioni, il modo in cui la storia e la religione sono incastrate l’una dentro l’altra sia narrativamente che visivamente, è incredibile…

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