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Published in: In my mailbox

In my mailbox #4

La settimana scorsa purtroppo la rubrica è saltata, quindi vediamo di rimediare e vedere cosa ho trovato in questi 14 giorni nella mia cassettina della posta!

Partiamo con due libri inviatimi direttamente dal gentilissimo autore, Massimo Cortese, presto pubblicherò una recensione dove potrete trovare tutti i dettagli.

 

 

Passiamo quindi ai libri della Casini Editore, tre per l’esattezza:

Titolo: Jack Frog

Autore: Fulvio Strano

Anno: 2011

Isbn: 9788879051989

Casa editrice: Casini

Pagine: 344

Prezzo: 16,90

Nella città di Ossobuco c’è un avvocato, a dirla tutta «l’avvocato più in gamba della città», che della sua professione fa una ragione di vita. Qual è la sua professione? Naturalmente, non l’avvocatura. La sua professione si chiama fancazzismo, oppure cazzeggio, oppure andare a puttane, oppure trattare le donne come puttane, oppure bere fino a perdere conoscenza, oppure… oppure a tempo perso difendere in improbabili processi improbabili clienti incriminati per improbabili crimini – come cinesi che stuprano vecchiette e uccidono criceti o scimmie dal pericoloso culo killer. E li difenderà alla grande perché neanche a dirlo… neanche a dirlo, lui è «l’avvocato più in gamba della città».

 

Titolo: Breathers – L’anonima zombie

Autore: Scott G. Browne

Anno: 2010

Isbn: 9788879051675

Casa editrice: Casini

Pagine: 250

Prezzo: 18,00

La vita di Andy è un casino! Diventato da poco uno zombie, è costretto a vivere nella cella frigorifera che i suoi genitori hanno nello scantinato; frequenta l’Anonima Zombie e come se non bastasse non può neanche lamentarsi, visto che la sua bocca è stata cucita al momento dell’imbalsamazione! Ma tutto sembra volgere al meglio quando Andy incontra Rita, una zombie molto carina che si è suicidata di recente, Tom, uno zombie vegetariano al quale dei teppisti hanno rubato le braccia, e Jerry, un playboy con la passione per la pornografia rinascimentale. Stanco delle discriminazioni che quotidianamente subisce, in ufficio come al supermercato, Andy decide di intraprendere una class-action in difesa dei diritti di tutti gli zombie. Ma la causa suscita subito un’enorme eco nei media, e Andy diventa presto una celebrità.

 

Titolo: Natòmi

Autore: Manfredi Damasco

Anno: 2010

Isbn: 9788879051705

Casa editrice: Casini

Pagine: 110

Prezzo: 12,90

Natòmi è una bambina di sette anni che, grazie all’accidente di aver pestato una cacca, scopre di non avere il naso. Sulle prime crede che si tratti di un difetto fisico, ma attraverso la conoscenza di quattro personaggi “estremi” e all’amicizia del cane Eròl, capisce a poco a poco che si tratta di tutt’altro. Perché nel mondo dei disegni il confine tra le categorie bello/brutto e disegnato bene/disegnato male non è poi così netto.

 

Infine, un acquisto che poi non è un acquisto, visto che l’ho preso con la promozione 3×2 di Bol e quindi non l’ho pagato! E’ un libro che desideravo da molto, primo della trilogia di Cornelia Funke.

 

Titolo: Cuore d’inchiostro

Autore: Cornelia Funke

Anno: 2007

Isbn: 9788804563549

Casa editrice: Mondadori, Collana: Oscar Bestsellers

Pagine: 486

Prezzo: 10,00

Meggie ama i libri. E li ama moltissimo anche il padre Mo, che però rifiuta di leggerli a voce alta. Se lo facesse, infatti, porterebbe la vita nei libri e i personaggi dei libri alla vita. In una notte crudele lesse “Cuore d’inchiostro” e un malvagio signore dal cuore nero, Capricorno, si liberò dai lacci delle parole per materializzarsi nel suo salotto. In quell’attimo fatale accadde anche qualcosa di più grave: la moglie di Mo scomparve per sempre tra le pagine del libro. E ora il perfido Capricorno cerca Mo per piegare i suoi poteri a perfidi scopi…

 

Per ora è tutto. Spero che la rubrica sia stata di vostro gradimento. E voi, cosa avete trovato nella cassetta della posta?

 

One comment on “In my mailbox #4”

  1. E’ una favola per ragazzi capace di far sognare anche gli adulti, è un film fantastico e avventuroso, che ruota tutto sulla magia dei libri con le loro molteplici storie. Per questo ricorda da vicino il film/romanzo “Un ponte per Terabithia”, ma se ne discosta perché, mentre lì era la fervida fantasia di un adolescente a dar vita al mondo magico e a riuscire ad alterare la realtà sognando ad occhi aperti, qui invece è la voce a creare un varco fra i mondi e portare nella realtà i personaggi della fantasia. I protagonisti dei racconti diventano persone vere e materiali, che pensano, sentono e si comportano esattamente come li ha immaginati lo scrittore, ma capaci di adattarsi a questa nuova realtà. Ma chi è che ha la capacità di creare questi “portali” fra la pagina scritta e la terra?

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